Giocare con le parole è da sempre una caratteristica del nostro festival: dal titolo del
concerto di apertura (L’importanza di chiamarsi Johann) come altrove ed anche in
quest’ultimo progetto. Non si tratta però di un divertimento fine a sé stesso quanto
piuttosto un desiderio di cercare attraverso alcune coincidenze, in apparenza
casuali, nei titoli dei brani come nei nomi dei compositori, dei legami ben più
profondi, alle volte nascosti, che rivelano come nella storia della musica nulla accada
per caso. In questo bel programma, in cui tutti i compositori iniziano con la lettera B,
tre giovani, accomunati dalla curiosità per il repertorio antico, ci guideranno alla
scoperta di un filo rosso che tutti li unisce.
Heinrich Ignaz Franz Biber (1644-1704)
Annunciazione dalle “Sonate del Rosario”
William Byrd (1539 - 1623)
Passamezzo pavana/gagliarda Fvb 56-57
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Una Suite “ad hoc” tratta da BWV 997 (liuto) * / BWV 813 (clavicembalo) **
Preludio *
Allemanda **
Corrente **
Sarabanda *
Aria **
Minuetto **
Giga *
Gilles de Binchois (1400 ca - 1460)
Amours merchi
Adieu mon amoureuse joye
Philipp Friedrich Böddecker (1607-1683)
Sonata “Sacra Partitura”
Antoine Boesset (1586-1643)
Nos esprits libres et contents
Joseph Bodin de Boismortier (1689-1755)ù
Quatrième Sonate
INSTRUMENTUM VOCALE
Gabriele Cervia violino
Francesco Olivero liuto
Federica Leombruni clavicembalo e mezzosoprano
Progetto “GIGA BITES#2”: installazione sonora a cura degli studenti compositori di
METS-Conservatorio di Cuneo. Concept e coordinamento artistico: Gianluca Verlingieri.