HAENDEL VS BACH
MARTEDI' 24 SETTEMBRE, H. 21,00
Cuneo, Chiesa di Santa Maria
In collaborazione con Associazione “Itinerari in musica – Cuneo Organ Festival"
SABATO 28 SETTEMBRE, H. 21
Luserna San Giovanni, Tempio Valdese
in collaborazione con Associazione “Musicainsieme” - Chiesa Valdese
DOMENICA 29 SETTEMBRE, H. 17,00
Torino, Tempio Valdese
L’Anthem che Haendel scrisse per i funerali della regina Carolina (1737) è una delle partiture più toccanti e meditative del compositore sassone; per contro la Cantata BWV 182 rappresenta una delle pagine più luminose di Bach che si conclude con vivaci ritmi di danza, un accostamento che ribalta la concezione che vede in Haendel il musicista volto
all’esteriorità e nel Kantor di Lipsia il maestro dell’introspezione.
Georg Friedrich Haendel (1685-1759)
The ways of Zion do mourn Funeral Anthem HWV 264
per coro e orchestra
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Himmelskönig, sei willkommen Cantata BWV 182
per soli, coro e orchestra
SOLISTI, ENSEMBLE STRUMENTALE E CORO DELL’ACCADEMIA MAGHINI
Maximiliano Danta alto
Stefano Gambarino tenore
Davide Sacco basso
Manuel Staropoli flauto, oboe
Arianna Zambon oboe
Alessandro Conrado, Paola Nervi violini
Elena Saccomandi viola
Massimo Barrera violoncello
Federico Bagnasco violone
Matteo Cotti organo
Manuela Bianciotto, Valentina Boccio, Paola Bonetta, Cristina Camoletto, Paolo Destefanis, Valeria Di Caro, uisa Marengo, Angelica Mazzoni, Laura Paruccia, Daniela Pescatori, Cristina Rubinetto, Isabelle Suberbielle, Turano Antonietta soprani
Sabrina Appendino, Monica Bonardo, Maria Cristina Bonini, Maria Grazia Calcagno, Rafaela Exner,
Teresa Ferrero, Clara Giordano, Luisa Grosso, Maria Norina Liccardo, Francesca Onida, Federica Pozzi contralti
Livio Cavallo, Giancarlo Cicero, Stefano Gambarino, Giuseppe Gatto, Mattia Mottura,
Roberto Naldi, Luca Ronzitti tenori
Giuseppe Chiavazza, Francesco Coppo, Luca Dutto, Matteo Mancini, Giuseppe Olivero, Gian Antonio Soldi, Tommaso Urbano, Marco Viberti bassi
ELENA CAMOLETTO direttore e maestro del coro
Elena Camoletto è direttrice di coro, compositrice, pianista e cantante. Ha diretto diverse formazioni corali e dal 2007 è direttrice del Coro dell’Accademia Maghini e maestro assistente presso il Coro Maghini; in questa veste ha curato importanti produzioni dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e dell’Academia Montis Regalis e, come direttrice di coro, ha collaborato con il violinista Marco Rizzi e con il direttore Alessandro De Marchi in occasione dell’Innsbrucker Festwochen der Alten Musik 2023. Le sue composizioni sono state eseguite nell'ambito di rassegne e stagioni concertistiche in Italia, Francia, Spagna, Germania, Irlanda, Estonia, Giappone, Singapore, Stati Uniti, Ungheria. È stata premiata in diversi concorsi nazionali e internazionali di composizione corale. Già insegnante presso i Conservatori di Palermo, Alessandria, Firenze, Cuneo, dall’Anno Accademico 2023-2024 è docente di Direzione di Coro e Composizione Corale presso il Conservatorio di Torino.
Maximiliano Danta, nato in Uruguay nel 1993, inizia i suoi studi di canto con la maestra Beatriz Pazos. In Italia, ha conseguito la laurea in canto barocco al Conservatorio G. Cantelli di Novara sotto la guida del maestro Roberto Balconi; si perfeziona in musica da camera al Conservatorio G. Verdi di Torino, sotto la guida del maestro Andrea Marchiol. Inoltre studia il cornetto, la viola da gamba e il lirone sotto la guida di Jean Tubery e Sabina Colonna Preti. Come cantante, ha partecipato a masterclass tenute da Jordi Savall, Gabriel Garrido, Bernarda Fink, Furio Zanasi, Rosa Dominguez, Claire Lefilliâtre, Francesco Corti, Carlo Vistoli, Emanuela Galli e José Lemos. Ha partecipati al XII Festival di San Ignacio de Loyola (Argenttina - Buenos Aires), X Festival internazionale di musica rinascimentale e barocca americano (Bolivia), Festival internazionale di Musica Sacra (Quito - Ecuador), Festival internazionale di musica coloniale di St. Maria de las Conchas (Argentina - Tigre), I Festival di musicologia e musica latino-americana dell'Uruguay, Marchesato Opera Festival di Saluzzo, MiTo, Back To Bach, Rencontres baroques du Monarin, Festival delle Nazioni. Collabora con importanti direttiori e musicisti, tra cui Gabriel Garrido, Massimiliano Toni, Claudio Chiavazza, Ruben Jais, Roberto Balconi, Elena Camoletto, Cristina Garcia Banegas, Paolo de Col, Elena Satori. Ha interpretato Cupid in Venus & Adonis di John Blow, Strega in Dido & Aeneas di Purcell, Pastore, Messaggera e Speranza nell’Orfeo di Monteverdi, e Mensajero in San Ignacio de Loyola di Zipoli. Il suo repertorio include inoltre opere sacre tra cui la Messa in sol minore, l'Oratorio di Natale e la Johannes-Passion di J. S.Bach, il Te Deum di M. A. Charpentier, lo Stabat Mater e il Dixit Dominus di A. Scarlatti ,lo Stabat Mater e il Gloria di Antonio Vivaldi.
Il tenore Stefano Gambarino si è diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino in musica vocale da Camera.Attivo come corista e solista ha interpretato ruoli in opere quali: Ismaele in “Nabucodonosor” di G. Verdi, Bastien in “Bastien und Bastienne” di W. A. Mozart, il Corregidor in “der Corregidor” di H. Wolf, Candide in “Candide” di L. Bernstein, il Conte Danilo Danilowitsch in “Die Lustige Witwe” di F. Lehar. Ha eseguito musiche di J. B. Lully, M. A. Charpentier, H. Purcell, J. S. Bach, A. Caldara, W. A. Mozart, C. Gounod, C. Franck. Ha cantato per importanti teatri e associazioni in Italia e all’estero: Academia Montis Regalis, Accademia Musicale Ruggero Maghini, Accademia del Ricercare, Accademia Stefano Tempia, il Canto di Orfeo, Coro da camera di Torino, De Sono, laVerdi barocca, National Theatre of Maribor, Opera de Dijon, Teatro Carlo Felice, Unione Musicale di Torino e partecipando a tournée internazionali.
Davide Sacco, basso, è nato a Torino e ha iniziato il suo percorso musicale studiando violino presso il conservatorio Giuseppe Verdi di Torino; nel 2021 si è laureato con lode in Canto Rinascimentale e Barocco al conservatorio G.F. Ghedini di Cuneo. Si è avvicinato al canto come corista in formazioni corali amatoriali quali: Accademia Maghini, CoroG, Coro da Camera di Torino, Torino Vocalensemble, Coro Giovanile Italiano, con i quali ha partecipato a numerosi concerti, festival e concorsi internazionali (Eurotreff, Jugendkammerchor-Begegnung, La fabbrica del Canto, Concorso Polifonico Nazionale G. d'Arezzo, Florilège Vocale de Tours, Concorso Internazionale di Canto Corale Seghizzi, Concorso Nazionale Corale Polifonico del Lago Maggiore etc.). Ha successivamente collaborato con formazioni professionali quali “Ars Cantica”, “Consort e Coro Maghini”, nell’ambito del quale ha preso parte a diverse produzioni dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, dell’Academia Montis Regalis e dell’Orchestra Giovanile Italiana, partecipando a festival e rassegne nazionali ed internazionali (Innsbrucker Festwochen der Alten Musik, MiTo Settembre Musica, Back TO Bach etc.). Parallelamente collabora come docente con il Dipartimento di Musica Sacra della Fondazione “Maria Ida Viglino” per la cultura musicale, in convenzione con la Diocesi di Aosta e in collaborazione con la Commissione Diocesana per la musica Sacra. Ricopre, inoltre, il ruolo di docente di canto e vocal coach in diverse realtà corali amatoriali. Prosegue lo studio del canto lirico con Laura Claycomb.
L’Accademia Maghini è sorta nel 2005 a fianco del Coro Filarmonico Ruggero Maghini di Torino quale centro di aggiornamento permanente, è un punto di riferimento per la formazione di cantanti e coristi e per mettere in luce le eccellenze emergenti nello scenario musicale. Negli ultimi anni è diventata anche un centro di produzione di progetti didattico-formativi che hanno dato esito ad una specifica programmazione concertistica: tra i programmi realizzati si ricorda Jephte di Carissimi, l’oratorio da camera Der Rose Pilgerfahrt di Schumann, poi replicato nella Stagione concertistica dell’Unione Musicale, il Requiem op. 48 di Gabriel Fauré, Dal 2016 ha dato avvio al percorso Cantare Bach con l’esecuzione di diverse Cantate, i Mottetti a doppio coro, l’Oratorio di Natale (2018, direttore Ruben Jais), le Passioni secondo Giovanni (2019, direttore Claudio Chiavazza) e secondo Matteo (2022, direttore Luca Guglielmi); nel 2019 ha eseguito il Messiah di Haendel sotto la direzione di Antonio Florio. Oltre ad una presenza costante al festival Back TO Bach, il Coro dell’Accademia ha inoltre partecipato a diverse edizioni di MiTo Settembre Musica.